L’istituto Canova è in prima linea per la riforma catastale
Per portare a termine la prossima riforma catastale, l’Agenzia del territorio e i Comuni chiamano in aiuto gli studenti del biennio terminale delle scuole superiori, in particolare degli istituti tecnici per geometri, proprio perla particolare materia da trattare, quali l’estimo e la topografia. […]
____________________ Il Giornale di Vicenza, 14/5/2014
IL PROGETTO L’Agenzia del territorio coinvolge i Comuni e le scuole
E LA RIFORMA CATASTALE “ARRUOLA” GLI STUDENTI
II Canova è in prima linea «L’idea di coinvolgere i geometri dei futuro è di sicuro interesse»
Per portare a termine la prossima riforma catastale, l’Agenzia del territorio e i Comuni chiamano in aiuto gli studenti del biennio terminale delle scuole superiori, in particolare degli istituti tecnici per geometri, proprio perla particolare materia da trattare, quali l’estimo e la topografia. Un compito gravoso per le scuole che accettano la collaborazione e eli non breve durata, essendo il progetto spalmato per almeno un quinquennio. Tutto sta nel vedere se i dirigenti e gli insegnanti sono interessati alla proposta, se gli istituti contattati hanno strumenti adeguati per rilievi destinati ad incidere per decenni nella vita sociale ed economica del territorio.
«È di sicuro interesse – afferma Domenico Caterino, dirigente del tecnico statale per geometri Canova – l’idea di coinvolgere gli studenti futuri geometri e dare loro un ruolo operativo nella imminente riforma del catasto. Siamo pronti non appena saremo chiamati alla convenzione ed anche preparati, avendo già svolto con enti locali e territoriali, rilievi stradali e catastali. Abbiamo contribuito anche alla realizzazione di alcune rotatorie stradali, in collaborazione con l’Aim e il Comune di Vicenza, tutte attività che hanno consentito di sperimentare e di raccogliere ottimi risultati con una forte ricaduta formativa. Il progetto va considerato come un ingente lavoro che impegnerà gli enti locali per almeno cinque anni, il tempo necessario per portare a compimento la riforma del catasto e ciò potrebbe consentire un risparmio per le casse pubbliche e nel contempo favorire concretamente l’alternanza scuola-lavoro».
L’istituto Canova può mettere in campo, per l’occasione, una squadra di una decina di docenti e di oltre un centinaio di studenti delle classi quarte e quinte. «Per i rilievi richiesti dai Comuni, del capoluogo come della provincia – prosegue il preside – l’istituto per geometri dispone di tecnologia avanzata sia nelle indagini topografiche satellitari che nell’utilizzo di strumenti mobili da usare sul territorio».
Alle rilevazioni, potenzialmente, potrebbero essere interessati anche i liceali ma, per la particolare materia da trattare, i più indicati sono gli studenti degli tecnici per geometri ed istituti affini.
Salvatore Nigro