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“Fiera del Soco for All”, siglata convenzione con l’Istituto Canova

La Fiera del Soco sarà più “accessibile’ per tutti grazie agli studenti del Canova, l’istituto tecnico per geometri vicentino che ha siglato una convenzione con il Comune di Grisignano per il progetto “Fiera del Soco for All”. A questo esempio di “buona scuola” TVA Vicenza ha dedicato una puntata della trasmissione di approfondimento “In Fondo”.

La Fiera del Soco sarà più “accessibile’ per tutti grazie agli studenti del Canova, l’istituto tecnico per geometri vicentino che ha siglato una convenzione con il Comune di Grisignano per il progetto “Fiera del Soco for All”. Nella sala consiliare del municipio il sindaco Renzo Lotto e il preside dell’Istituto tecnico per geometri “Canova” di Vicenza, Domenico Caterino, hanno firmato ufficialmente la convenzione che definisce la collaborazione strategica tra Comune e scuola.

La presentazione dell’iniziativa di Antica Fiera del Soco:

L’obiettivo è quello di coinvolgere gli studenti delle classi quarte in uno studio approfondito delle problematiche attualmente esistenti per la piena fruibilità della Fiera da parte delle persone con limitata mobilità (diversamente abili, anziani, bambini in carrozzina), per poi progettare e realizzare una serie di microinterventi risolutivi, coordinati in una visione d’insieme completa. Non solo: «Quello della Fiera – ha spiegato il sindaco Lotto – vuole essere solo il primo passo, a partire dal quale il Comune di Grisignano di Zocco intende proseguire nei prossimi anni una progettazione ‘accessibile’ complessiva sull’intero territorio comunale».

«Il contesto della Fiera costituisce un ambito di studio ed intervento molto stimolante e significativo per i futuri geometri, che non vedono l’ora di potersi cimentare con questo progetto concreto – ha assicurato il preside Caterino -.  Quando parliamo di iniziative finalizzate a realizzare concretamente la “buona scuola”, utile ai ragazzi e alla società, questo è l’esempio perfetto».

L’evento grisignanese richiama ogni settembre, nell’arco di una settimana, fino ad un milione di visitatori: la rimozione di ostacoli e barriere architettoniche risulta quindi fondamentale per consentire a tutti di godere a pieno le diverse aree dedicate a spettacoli, esposizioni, commercio, gastronomia che si sviluppano nell’estesa Fiera grisignanese (10 km di percorso lineare per le bancarelle, 3000 mq di stand gastronomici, 3500 mq di area espositiva al coperto). Il geometra Mirco Tagliaro, ex studente del Canova e oggi consigliere comunale a Grisignano, è stato incaricato dal sindaco di seguire lo sviluppo del progetto: «Abbiamo già individuato alcune aree della Fiera in cui attualmente c’è qualche dislivello o ostacolo strutturale da risolvere: ad esempio la piazza dei Sapori nell’accesso da via dei Pioppi, alcuni percorsi tra stand gastronomici e mostra espositiva, il collegamento tra il luna park e via Serenissima».

Gli studenti delle classi quarte del Canova (circa 40), coordinati dal professor Lorenzo Coltro, saranno suddivisi in gruppi per effettuare rilievi, studi di progettazione, e una stima del costo delle opere, mettendo così in pratica quanto appreso studiando discipline come topografia, progettazione ed estimo. Anche gli studenti del Liceo Artistico accorpato al Canova saranno coinvolti per preparare tavole fotografiche e illustrazioni. «Vogliamo sviluppare soluzioni che siano strutturalmente efficaci, ma anche esteticamente inserite in maniera armonica nel contesto urbano e naturale della Fiera», ha sottolineato il prof. Coltro.

Ai progetti seguiranno poi le opere vere e proprie, «speriamo una all’anno, tenendo conto dei vincoli del bilancio – ha anticipato il consigliere Tagliaro -. In questo modo, la nostra Fiera sarà pienamente godibile da una fascia sempre più estesa di persone che oggi magari talvolta devono fare qualche “slalom” per superare ostacoli e percorsi poco agevoli».